Nuova pubblicazione “Strindberg across Borders”
15 Luglio 2016Avviso di selezione per il conferimento di contratto a tempo determinato per attività di ricerca – Scadenza 30 settembre 2016
16 Agosto 2016
I contrasti tra le varie «immagini della nazione» nel secolo 1813-1913 ora al centro di questo studio interdisciplinare, tra la nuova ‘Historische Bildforschung’ e la tradizionale iconografia politica. Per Bismarck, il protagonista conteso, si passa infatti da un estremo all’altro: dalla mitizzazione delle torri di Bismarck alle foto dello scandalo in occasione della morte. In epoca guglielmina dilaga la ‘statuomania’, dai monumenti equestri riservati ai regnanti sino alla ‘statuomania’ borghese, con le innumerevoli statue dedicate ai poeti e agli scienziati, ai musicisti e ai filosofi, che celebrano la Germania come Kulturnation.
Massimo Ferrari Zumbini è ordinario di Storia della cultura tedesca. I suoi studi hanno riguardato l’applicazione della teoria della ricezione (Untergänge und Morgenröten. Über Spengler und Nietzsche, Berlin-New York 1976). Ha indagato la storia dei movimenti antisemiti che a partire dal 1879 si organiz- zano su scala nazionale (Le radici del male. L’antisemitismo in Germania da Bismarck a Hitler, Il Mulino 2001 e Die Wurzeln des Bösen. Gründerzeit des Antisemitismus: von der Bismarckzeit bis zu Hitler, Klostermann 2003). Nietzsche: storia di un processo politico (Rubbettino 2011) ricostruisce i retroscena dell’innesto di Nietzsche nel pantheon nazista.
Ultimo aggiornamento 24 Giugno 2021 a cura di IISG